So di non essere in tempo nemmeno per la fine del Capodanno Cinese… ma meglio tardi che mai, no?

Nei tempi in cui ci troviamo, augurare un felice anno sembra quasi una barzelletta, ma avere ancora modo di farlo ci rende felici.

Anche se capita di pensare di aver fatto un mega salto, da febbraio 2020 a febbraio 2022.

Almeno la mia mente ogni tanto fa questi scherzi, non concependo che siano trascorsi 2 anni da quando si poteva vivere senza mascherina, tampone e terrore.

Gli ultimi due anni sembrano quasi la copia l’uno dell’altro, con il COVID a fare da protagonista; copie uguali ma diverse per emozioni.

Attraverso il mezzo con cui riesco a trattenere più ricordi (Snapchat), direi di poter fare un piccolo personale recap dell’anno che abbiamo ormai salutato ↓

https://youtube.com/shorts/dy2yEyw7UkA?feature=share

2021

L’anno Venti Ventuno (come direbbe Amadeus), è iniziato ovviamente in famiglia, con l’aggiunta della presenza costante di una piccola guastafeste di otto anni, di nome Yari. Una piccola meraviglia in realtà.

I primi mesi sono stati relativamente tranquilli (covid a parte), fino alle notizie di ciò che stava avvenendo tra Palestina ed Israele; uno scontro terrificante che ci ha sconvolti molto, soprattutto per il fatto che i tg si dichiarassero praticamente a favore del paese che stava causando e continua a causare tanta sofferenza.

Manifestare con FREE PALESTINE, è stato il minimo che potessimo fare.

Sembra ancora assurdo sapere che tutto ciò continui ad avvenire nel mondo, che ci sia ancora tutta questa fame di potere e voglia di arrivarci a qualsiasi costo.

Il 2022 intanto, prende esempio dall’anno passato, con lo scontro tra Russia ed Ucraina… quindi dire addio a tutto ciò e portare un po’ di pace ed amore verso il prossimo, apprezzando ciò che ci è stato donato dal mondo, per adesso sembra praticamente impossibile.

Beh… mettendo faticosamente da parte questi capitoli tristi della vita, si ritorna al MIO Venti Ventuno, quello che mi ha anche portato qui a scrivere per questo blog.

Credo d’aver già accennato qualcosa sul come siano andate le cose.

Appena ho letto l’annuncio di questo nuovo progetto (Efivos), concentrato sul migliorare le competenze digitali di ragazzi tra i 18 ed i 25 anni, ho subito avvertito Chiara, sapendo della sua passione per la creazione di video e contenuti.

Volevo dare a lei questa opportunità, ma alla fine il progetto ha colpito anche me il giorno in cui l’ho accompagnata in presenza.

Ed eccomi qua!

In realtà questo mondo mi ha sempre colpito, e delle piccole cose tra amiche sono state create… ma sembrava comunque troppo complicato per una “nonnetta poco digitale”, come me.

Eppure non lo è così tanto! Quindi TU, tu che stai leggendo: Credici e Provaci sempre, che le cose vanno molto spesso al contrario di come le immaginiamo.

L’anno è proseguito tra famiglia ed amici, tra risate, litigate, reunion, e tanto cibo.

Sono anche ritornata a mangiare i PIEROGI!! La mamma della mia amichetta polacca ci ha deliziato più volte con questa squisitissima pietanza, e siamo arrivate a mangiarne anche in… Polonia!

Presto vi parlerò anche della mia esperienza lì, provando a dare al paese i meriti che ha.

È stato il viaggio che ha cambiato la mia visione sui viaggi stessi, facendomi salire solo di più la voglia di conoscere le bellezze del mondo.

L’estate poi è terminata in famiglia sul bellissimo mare di Ischitella, in provincia di Caserta.

In seguito, grazie alla fidanzata di mio fratello, ho conosciuto anche Isernia! Un piccolo comune molisano, fatto di bellissimi paesaggi di montagna.

Insomma, a dirla tutta, il 2021 non è stato poi così male.

Lo preferisco sicuramente al 2020, anche se è terminato con parte della famiglia (per la seconda volta) positiva al covid, e vari strascichi da allora.

Questo virus continua a fare tanta paura, ma i vaccini sembrano al momento, la soluzione giusta.

“Eh, la vita è un po’ così” – diceva il mio amico Alessio nel 2019.

E mi sembra giusto riproporlo ora.

La vita è un po’ così bella, difficile, triste, felice, inaspettata.

Sta a noi deciderne le sorti. E spero che il Venti Ventidue, porti “Brividi” più positivi di quelli cantati da Mahmood e Blanco.

Che ci sia finalmente modo di svegliarsi e portare al mondo ciò di cui ha bisogno: Pace, Amore, Rispetto e Solidarietà.

Che “con la testa, con il petto, con il cuore” potremo dire CIAO CIAO a tutto questo dolore.

“Tu, credici sempre” ♡

-MG x